La fame e la sensazione di sazietà dopo aver mangiato sono controllate dal sistema nervoso centrale. Le anomalie a carico del sistema nervoso centrale possono causare un aumento dell’appetito nel cane, così come molti altri fattori quali stress, malattia sottostante o cancro.
Poiché le alterazioni dell’appetito sono un segno clinico comune di molte malattie e situazioni, diagnosticare il motivo può essere un processo complesso.
L’ingestione di una quantità sproporzionata di cibo per esagerazione patologica del senso di fame, nota in ambito medico con il nome di polifagia, può indicare la presenza di una malattia grave.
Qualsiasi alterazione del comportamento alimentare del cane dovrebbe essere valutata dal veterinario.
Se il tuo cane sembra essere continuamente affamato e il suo comportamento gli impone di richiedere cibo in eccesso rispetto alla norma, sono necessarie ulteriori indagini.
È necessaria una visita dal veterinario al fine di diagnosticare una causa sottostante e determinare in che modo l’appetito insaziabile del cane sta influenzando il suo peso (un ulteriore indicatore importante del suo stato di salute).
L’aumento dell’appetito è sempre un segno di malattia?
No. L’aumento dell’appetito è del tutto normale nei cani che hanno un elevato fabbisogno energetico, come i cuccioli, i cani che praticano una attività fisica intensa (come i cani da caccia) e le femmine in stato di gravidanza o in fase di allattamento.
Inoltre, i cani che vengono nutriti con una dieta di scarsa qualità possono mangiare di più per soddisfare il loro fabbisogno energetico.
Quando l’aumento dell’appetito non è normale?
L’aumento dell’appetito non è normale quando il cane perde peso nonostante mangi di più o quando un cucciolo abbia una crescita stentata nonostante il maggiore consumo di cibo.
L’aumento dell’appetito è un segno di malattia quando è accompagnato da altri segni come:
- Attacchi convulsivi che possono essere causati da un insulinoma (un tipo di cancro del pancreas).
- Perdita del pelo, ingrossamento addominale e aumento di sete e minzione a causa di iperadrenocorticismo (ghiandola surrenale iperattiva), noto come sindrome di Cushing.
- Vomito e/o diarrea.
L’aumento dell’appetito si osserva anche con alcuni farmaci contenenti corticosteroidi, come il prednisone.
A quali sintomi è bene prestare attenzione?
Agire in modo tempestivo favorisce la determinazione della causa esatta dell’aumento dell’appetito del cane. L’entità delle complicanze della polifagia è variabile.
I seguenti sintomi possono indicare che il cane necessita di essere valutato dal veterinario il prima possibile.
- Alterazioni del peso che possono includere sia l’aumento che la perdita di peso
- Sete eccessiva
- Minzione frequente
- Il cane esibisce un comportamento che indica una fame costante
- Letargia
- Gonfiore addominale
Se la polifagia è dovuta a una malattia sottostante, è possibile osservare sintomi come quelli elencati di seguito. I sintomi variano a seconda della causa:
- Abbattimento
- Segni neurologici, tra cui pacing (camminare avanti e indietro senza scopo), circling (l’animale cammina in maniera compulsiva in circolo solitamente dalla stessa parte), cecità
- Letargia
- Debolezza muscolare
- Respiro ansante, affannoso
- Feci molli o diarrea
- Tremori
- Vomito o rigurgito
- Aumento della sete
Tipologie di polifagia
La polifagia può essere classificata come segue:
Primaria
- Causata dalla distruzione del centro della sazietà, ad esempio a seguito di un trauma. Questa eventualità è rara.
- Con molta probabilità sono presenti ulteriori segni neurologici di una malattia del sistema nervoso centrale.
Secondaria
- È più comune della polifagia primaria.
- Malattie, parassiti e alimentazione impropria possono tradursi in polifagia secondaria.
Farmaco-indotta
- I corticosteroidi e i farmaci antiepilettici, per esempio, possono aumentare l’assunzione di cibo.
Quali possono essere le cause di un aumento dell’appetito nel cane?
Se il tuo cane mostra segni di fame costante, la situazione può diventare preoccupante e spesso portare allo sviluppo di una cattiva abitudine da parte dell’animale, ovvero quella di rivendicare ciò che è nel tuo piatto. Per riportare il cane al suo normale stato di benessere, è consigliabile recarsi dal veterinario il prima possibile.
Le cause dell’aumento dell’appetito sono numerose. Alcune sono elencate qui di seguito:
- Una lesione a carico del sistema nervoso centrale
- Ipoglicemia
- Dieta ipocalorica o squilibrata
- Sovralimentazione
- Il cane ha appreso l’abitudine di elemosinare cibo a tavola
- Lo stress può alterare le abitudini alimentari del cane
- Infezione
- Vivere continuamente in un ambiente con basse temperature
- Stato di gravidanza o allattamento
- Maggiore attività fisica
- Una malattia endocrina o correlata agli ormoni come il diabete mellito o l’iperadrenocorticismo
- Malassorbimento o cattiva digestione del cibo a causa di malattie o parassiti
- Atrofia pancreatica
- Aumento del tasso di svuotamento gastrico
- Cancro
- Farmaci come integratori per la tiroide, corticosteroidi, sedativi o anticonvulsivanti
Come avviene la diagnosi?
Nella maggior parte dei casi, il veterinario inizia con un esame fisico mentre raccoglie informazioni dalla voce diretta del proprietario. Gli esiti dell’esame fisico possono rivelare atrofia muscolare, alopecia (perdita del pelo), atassia (mancanza di coordinazione dei movimenti muscolari volontari) e ingrossamento epatico o addominale.
I test di laboratorio possono essere ottimi indicatori del motivo per cui il cane sembra avere un appetito insaziabile. I test possono rivelare risultati vari.
Esame emocromocitometrico
- La presenza di anemia verrà valutata attraverso la conta dei globuli rossi.
- Un aumento dei globuli bianchi potrebbe indicare la presenza di parassitismo intestinale o iperadrenocorticismo (sindrome di Cushing)
Profilo biochimico del siero
- Può rivelare alterazioni a carico di glucosio, proteine ed enzimi
- L’aumento della fosfatasi alcalina può essere suggestivo della sindrome di Cushing, di una recente somministrazione di corticosteroidi o di diabete mellito.
Analisi delle urine
- Per la ricerca di sangue, proteine e glucosio nelle urine
- La presenza di urina scarsamente concentrata può verificarsi in caso di diabete e sindrome di Cushing
Flottazione fecale
- Questa procedura viene eseguita per verificare la presenza di parassiti.
Potrebbero essere necessari ulteriori esami diagnostici quali radiografie, ecografie, endoscopie, TAC o risonanza magnetica.
Come viene trattato l’aumento dell’appetito nel cane?
Il protocollo di trattamento varierà a seconda della causa sottostante della polifagia.
Per esempio, un aumento dell’appetito indotto dai farmaci può essere temporaneo e diminuire col tempo, anche con l’uso continuato del farmaco prescritto.
Nel caso di un apparente appetito insaziabile causato da stress o comportamenti appresi (tipo elemosinare il cibo a tavola), il veterinario ti offrirà consigli su come affrontare il problema nel migliore dei modi. Potrà suggerire, ad esempio, una terapia comportamentale. Un cane che manifesta un desiderio smodato di cibo indotto dallo stress, può trarre beneficio dalla semplice rimozione o riduzione del fattore di stress. Ovviamente, il veterinario ti chiederà di nutrire il cane secondo il fabbisogno calorico necessario a mantenere il buono stato di salute dell’animale.
L’importante è non scoraggiarsi. I problemi di natura comportamentale richiedono tempo per essere risolti. Pazienza e gentilezza sono i rimedi migliori.
Nel caso in cui sia presente una grave malattia sottostante, questa deve essere ovviamente trattata affinché il problema dell’appetito possa a sua volta risolversi. Ad esempio, il diabete mellito richiederà iniezioni di insulina e aggiustamenti dietetici. Una infestazione da parassiti sarà debellata mediante terapia farmacologica. Malattie come il cancro possono comportare un trattamento sotto forma di chirurgia, radioterapia o chemioterapia e, a seconda dei casi, di tutte e tre le opzioni.
Prognosi
La prognosi dipende dalla causa della polifagia.
La comunicazione costante con il veterinario curante sarà parte dell’assistenza e della gestione domiciliare.
Il veterinario vaglierà l’eventuale necessità di ripetere esami del sangue, esami di imaging di follow-up e consigli alimentari.
Le visite di controllo dipenderanno dalla causa iniziale della polifagia.
Come sempre, la collaborazione con il veterinario è in assoluto il modo migliore per garantire il buono stato di salute del tuo cane.
Fonti
- Dr. Douglas Brum – Polyphagia (Increased food consumption) in Dogs – PetPlace
- PetMD – Increased Appetite in Dogs
- Wag! – Increased Appetite in Dogs
- Patricia M. Dowling DVM, MSc, DACVIM, DACVCP – Drugs Affecting Appetite (Monogastric) – MSD Veterinary Manual
- Krista Williams, BSc, DVM, CCRP; Kristiina Ruotsalo, DVM, DVSc, Dip ACVP & Margo S. Tant BSC, DVM, DVSc – Testing for Increased Appetite – VCA Hospitals