Dolore addominale nel cane: cause e trattamento

Il dolore addominale nel cane può essere causato da una vasta varietà di disturbi. Gli episodi acuti spesso sono suggestivi di una condizione sottostante che necessita di essere trattata per risolvere il problema.

Sebbene il dolore addominale sperimentato dal cane possa essere difficile da riconoscere per il proprietario, la comparsa di un cambiamento nel comportamento dell’animale dovrebbe rappresentare comunque un campanello d’allarme a cui prestare attenzione. Sarebbe infatti opportuno recarsi dal veterinario ogniqualvolta si sospetti che il cane si comporti in modo diverso dal solito.

In caso di dolore addominale, qualsiasi patologia sottostante deve essere trattata prontamente in considerazione del potenziale rischio di malattie come un’ostruzione, un tumore o una patologia organica.

Il dolore addominale nel cane viene anche descritto come “addome acuto”. Il comportamento che indica la presenza di dolore può indicare un disturbo di grave entità che deve essere indagato prontamente. La diagnosi potrebbe portare a un intervento di natura medica o chirurgica al fine di prevenire una situazione pericolosa per la vita del cane.

Sintomi del dolore addominale nel cane

L’osservazione attenta del cane consente l’individuazione di cambiamenti particolari che potrebbero essere segni di dolore addominale. Poiché questo insorge a causa di una condizione secondaria, è possibile la comparsa di diversi sintomi che possono accompagnare i segni di dolore, tra cui:

Tipologie di dolore addominale nel cane

Il dolore addominale sperimentato dal cane può essere suddiviso in due tipi, classificati come infettivi o non infettivi. All’interno di queste categorie possono esserci varie cause di dolore addominale:

  • Metabolico (per esempio insufficienza renale)
  • Cavità peritoneale (per esempio trauma o sepsi)
  • Urinario (ostruzione uretrale, pielonefrite)
  • Digestivo (pancreatite, ulcere gastriche, lesioni del dotto biliare)
  • Riproduttivo (piometra rotta o una torsione testicolare)
  • Malattia infettiva (una infezione virale o batterica)
  • Muscoloscheletrico (trauma al muscolo addominale o malattia del disco intervertebrale)
  • Varie (rottura di un tumore)

dolore addominale nel cane

Cause del dolore addominale nel cane

Le cause del dolore addominale nel cane sono molteplici. La presenza di questo tipo di dolore è grave e, se non trattato celermente, può portare al rapido insorgere di una situazione pericolosa per la vita dell’animale.

Alcune delle possibili cause sono:

Diagnosi 

Il veterinario inizierà l’analisi diagnostica raccogliendo l’anamnesi dalla voce diretta del proprietario. Nello specifico, a quest’ultimo verranno poste domande sui sintomi o segni di anomalia recentemente osservati nel cane e che hanno rappresentato motivo di preoccupazione.

Il veterinario con molta probabilità porrà anche domande sull’alimentazione del cane. Per esempio, se al cane vengono offerti gli avanzi dopo i pasti. Questa è una informazione importante di cui il veterinario deve essere a conoscenza.

Altre informazioni di utilità al veterinario ai fini diagnostici possono essere:

  • Dettagli circa un viaggio recente
  • Possibile esposizione a tossine
  • Indizi su lesioni o traumi recenti
  • Sterilizzazione/castrazione o possibile stato di gravidanza del cane

Il veterinario può scegliere di eseguire un esame emocromocitometrico completo, un profilo biochimico e un’analisi delle urine. Gli esiti di questi esami possono rivelarsi una parte importante della diagnosi.

L’esame fisico includerà la valutazione delle membrane mucose, l’auscultazione dei polmoni per l’individuazione di suoni simili a un crepitio anomalo e il controllo del cuore per la qualità del polso.

Verranno effettuati test neurologici. Anche il tono dello sfintere anale, la deambulazione e lo stato mentale possono essere indicatori ottimali di malattie specifiche. Il veterinario verificherà, inoltre, l’eventuale presenza di segni sul corpo del cane dovuti a traumi , sotto forma di sangue o lividi.

Palpazione e una ulteriore valutazione dell’addome verranno eseguiti come esami finali dell’iter diagnostico in quanto potrebbero compromettere la valutazione qualora il cane dovesse sperimentare un forte dolore dopo essere stato toccato o maneggiato.

Potrebbero essere necessari esami radiografici in bianco o con mezzo di contrasto oppure un esame fluoroscopico, così come esami citologici e addominocentesi per la valutazione di un eventuale liquido addominale.

Durante l’intera durata dell’iter diagnostico, il veterinario provvederà a monitorare con attenzione lo stato di salute del cane, nel caso in cui le sue condizioni dovessero aggravarsi.

Trattamento

Il trattamento dipenderà e sarà direttamente correlato alla causa sottostante.

Se il trattamento richiesto è di natura non chirurgica, la terapia inizierà con la somministrazione di fluidi per via endovenosa al fine di garantire un equilibrio elettrolitico e un adeguato apporto nutrizionale.

Possono essere somministrati anche farmaci per arrestare o prevenire nausea e vomito. Questo può contribuire a stabilizzare lo stato di salute del cane in caso di una crisi imminente.

La terapia del dolore è un’altra parte cruciale del trattamento. Anche i protettori gastrointestinali, i farmaci antidiarroici e gli antibiotici (se necessari) sono importanti. Ovviamente, il trattamento varierà a seconda della patologia specifica sottostante.

Ad esempio, il Parvovirus verrà trattato mediante la somministrazione di fluidi per via endovenosa per risolvere la perdita di sodio e potassio e farmaci per controllare il vomito persistente. In caso di dilatazione-torsione gastrica, condizione che può essere molto pericolosa, il cane verrà trattato rapidamente con la somministrazione di fluidi per via endovenosa e l’inserimento di una sonda gastrica attraverso la bocca e nello stomaco per favorire la fuoriuscita di gas. Potrebbe essere necessario un intervento chirurgico per il riposizionamento dello stomaco.

Nel caso in cui l’approccio chirurgico fosse necessario, ad esempio in un caso grave di dilatazione- torsione gastrica o di una ostruzione gastrointestinale, il protocollo di trattamento includerà somministrazione di fluidi per via endovenosa per la stabilizzazione dell’animale, terapia del dolore (analgesici), antibiotici e terapia di supporto.

Prognosi

Una adeguata gestione alimentare ricopre un ruolo fondamentale in molti casi di malattia. Lo stesso vale in caso di dolore addominale del cane. La tipologia di cibo offerto al cane e la necessità di una dieta equilibrata (per esempio, potrebbe essere necessaria una quantità superiore o inferiore di fibre) sono fondamentali per mantenere l’animale in buona salute. Il veterinario informerà il proprietario circa le esigenze dietetiche del cane e le adatterà alle sue esigenze specifiche in base alla causa del dolore addominale.

I cani che hanno subito un intervento chirurgico, necessitano di un tempo di recupero più lungo in considerazione dei punti di sutura, delle restrizioni alimentari e fisiche e della necessità di visite di follow-up per la valutazione della guarigione della ferita. Antinfiammatori, antidolorifici e antibiotici possono far parte del regime farmacologico da seguire al momento delle dimissioni dalla clinica.

Referenze

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