Carenza di taurina nel gatto: sintomi e trattamento

La taurina è un amminoacido essenziale nel gatto, responsabile di una varietà di importanti funzioni corporee, come vista, funzione cardiaca, digestione e sviluppo fetale. Gli amminoacidi sono i combustibili di cui il corpo ha bisogno per funzionare correttamente e sono in genere derivati da proteine che il gatto digerisce e scompone. Il gatto è particolarmente suscettibile alla carenza di taurina poiché, a differenza di altre specie, non è in grado di convertire altri amminoacidi in taurina.

Sintomi della carenza di taurina nel gatto

I sintomi relativi alla carena di taurina nel gatto progrediscono lentamente e possono non essere immediatamente evidenti. I sintomi sono spesso degenerativi, ossia peggiorano progressivamente nel tempo. I segni della carenza di taurina includono:

  • Degenerazione retinica
  • Cecità irreversibile, se la degenerazione retinica non viene trattata
  • Indebolimento dei muscoli cardiaci che porta all’insorgere di cardiomiopatia dilatativa
  • Decesso del paziente nel caso in cui la cardiomiopatia non venga trattata
  • Problemi digestivi
  • Anomalie fetali
  • Cucciolate meno numerose
  • Basso peso dei gattini alla nascita
  • Crescita e sviluppo ritardati nei gattini

Cause della carenza di taurina nel gatto

La taurina si trova allo stato naturale nella carne cruda che costituisce una parte considerevole della dieta dei gatti selvatici. Cucinare il cibo può spesso degradare o distruggere la taurina, motivo per cui i cibi commerciali per gatti in genere integrano le loro ricette con questo nutriente.

La carenza di taurina si verifica generalmente quando il gatto consuma una dieta commerciale o alcune diete crude preparate in casa che non includono carne d’organo, dove sono presenti le più alte concentrazioni di questo amminoacido.

carenza taurina gatto
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Diagnosi

Spesso la diagnosi della carenza di taurina è difficoltosa. Il veterinario necessiterà di una storia clinica approfondita e di un resoconto dettagliato relativo alla progressione di eventuali sintomi. Sarà particolarmente importante riferire al veterinario il maggior numero di informazioni possibile riguardo la dieta del gatto. Se l’alimentazione del tuo gatto si basa su cibi commerciali per gatti, sarà utile portare i prodotti direttamente dal veterinario o una foto della lista degli ingredienti. Nel caso in cui al gatto venga offerta una dieta casalinga, è consigliabile stilare un elenco completo degli ingredienti utilizzati, che il veterinario potrà visionare.

Successivamente, il veterinario eseguirà un esame del sangue completo e un’analisi delle urine. Poiché la carenza di taurina spesso non provoca alterazioni particolarmente rilevabili, questi test in genere contribuiscono ad escludere condizioni con sintomi simili.

L’esecuzione di ulteriori test diagnostici dipenderà dai sintomi manifestati dal gatto. Il veterinario può eseguire un esame oftalmico per la ricerca di segni di degenerazione retinica. La retina necessita di quantità elevate di taurina per funzionare correttamente e bassi livelli causeranno una degenerazione irreversibile. Nel caso in cui vi sia il sospetto di una cardiomiopatia dilatativa, ecografia o radiografia toracica contribuiranno a diagnosticare la condizione o ad escludere un difetto o un danno cardiaco genetico più grave. Il veterinario potrebbe anche raccomandare un elettrocardiogramma, ovvero la rappresentazione grafica della corrente elettrica in movimento nel cuore durante un battito cardiaco.

Trattamento della carenza di taurina nel gatto

Il piano terapeutico in genere ha inizio con il trattamento dei sintomi sottostanti. Una volta stabilizzata la condizione del gatto, il trattamento standard in caso di carenza di taurina prevede la supplementazione con taurina. A seconda della gravità dei sintomi e da quanto tempo è presente la condizione, potrebbe essere necessaria un’integrazione continua per il resto della vita del gatto. La taurina sintetica sarà necessaria per la supplementazione, poiché una volta che la carenza è presente, la progressione delle condizioni è ad un livello talmente avanzato che i soli cambiamenti alimentari potrebbero non essere sufficienti per risolvere la condizione.

Prognosi

La prognosi a lungo termine per il recupero dalla carenza di taurina dipenderà dalla progressione della condizione e dal livello di danno dovuto alla carenza. Nel caso in cui la taurina sia stata a breve termine o non abbia causato danni permanenti e dopo che una supplementazione sufficiente di taurina ha consentito di regolarne i livelli corporei, il gatto avrà buone possibilità di riprendersi completamente.

Nell’eventualità in cui si sia verificato un danno significativo a causa della carenza, il gatto potrebbe necessitare di ulteriori farmaci o terapia di supporto. Potrebbe essere necessario l’impiego di farmaci per supportare la funzione cardiaca nel caso in cui il gatto abbia sviluppato una cardiomiopatia dilatativa. In caso di danni alla vista, potrebbe essere necessario apportare modifiche all’ambiente in cui vive il gatto per facilitare la vita quotidiana. I danni a carico della vista non dovrebbero influire sulla capacità del gatto di vivere una vita lunga e sana.

La gestione della carenza di taurina richiede anche cambiamenti alimentari. Al gatto dovrà essere quindi offerta una dieta equilibrata con la quantità adeguata di sostanze nutritive. Una dieta di alta qualità è essenziale per mantenere il gatto felice e in salute.

Fonti

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