Dermatite seborroica nel cane: cause, sintomi e cura

La seborrea o dermatite seborroica è un disturbo cutaneo in cui le ghiandole sebacee cutanee del cane producono una quantità eccessiva di sebo causando la comparsa di pelle squamosa, pruriginosa e arrossata. La dermatite seborroica interessa tipicamente dorso, muso, fianchi e pieghe cutanee.

Esistono due tipi di seborrea: seborrea sicca (seborrea secca) e seborrea oleosa. La maggior parte dei cani con dermatite seborroica presenta una combinazione di seborrea secca e oleosa.

Segni clinici della dermatite seborroica nel cane

Nei cani, la seborrea colpisce di solito le aree cutanee ricche di ghiandole sebacee, in particolare la regione cutanea del dorso. Le aree cutanee interessate spesso sono soggette a desquamazione caratterizzata dalla presenza di scaglie biancastre (forfora) visibili nella cuccia del cane e in altri luoghi dove l’animale gradisce accucciarsi.

Alcune aree cutanee possono apparire arrossate e infiammate ed essere accompagnate da una sensazione secca o grassa sulle lesioni. La dermatite può aggravarsi nelle aree con pieghe cutanee come piedi, collo, labbra, ascelle, cosce e parte inferiore. Molti cani presenteranno un odore particolare associato alla seborrea. Questo odore di solito si aggrava nel caso in cui la dermatite seborroica sia complicata da un’infezione cutanea secondaria da batteri o lieviti.

Cause della dermatite seborroica nel cane

La dermatite seborroica può essere una malattia primaria o secondaria.

Dermatite seborroica primaria

La seborrea primaria è di natura ereditaria e interessa razze come Cocker Spaniel, West Highland White Terrier e Basset Hound.

Dermatite seborroica secondaria

La seborrea secondaria è più comune. Tuttavia, non è sempre possibile determinarne la causa esatta. In questi casi si parla di seborrea idiopatica. La dermatite seborroica secondaria è spesso correlata a un problema medico sottostante, come:

  • Squilibri ormonali (ad esempio malattie della tiroide, sindrome di Cushing)
  • Allergie
  • Parassiti (interni ed esterni), come pulci, zecche, acari della rogna
  • Infezioni fungine, in particolare infezioni cutanee da lieviti (Malassezia)
  • Cattiva alimentazione, come diete contenenti bassi livelli di acidi grassi omega-3
  • Fattori ambientali (temperatura, variazioni del livello di umidità)
  • Obesità
  • Malattia o dolore muscoloscheletrico che portano il cane a non essere in grado di di provvedere in modo autonomo alla propria toelettatura
dermatite seborroica cane
Photo by Kendall Peña on Unsplash

Diagnosi

I test che possono aiutare il veterinario a diagnosticare la seborrea nel cane includono:

  • Esame emocromocitometrico completo (CBC), profilo biochimico del siero e pannello elettrolitico per la ricerca di condizioni o squilibri sottostanti subclinici o nascosti.
  • Citologia cutanea e biopsia cutanea per la ricerca di cellule infiammatorie, batteri, lieviti, funghi e cellule anomale.
  • Raschiati cutanei e valutazione del pelo per la ricerca di parassiti come gli acari.
  • Colture cutanee per la ricerca di infezioni batteriche e fungine, inclusa la tigna.
  • Test ormonali per la ricerca di squilibri ormonali (ad esempio test per le malattie della tiroide e della sindrome di Cushing).

Trattamento della dermatite seborroica nel cane

Il trattamento mira alla risoluzione della causa sottostante. Nel caso in cui non sia possibile identificare una causa sottostante, viene formulata una diagnosi di seborrea primaria o idiopatica. Purtroppo, non esiste un trattamento specifico per la dermatite seborroica primaria o idiopatica.

In generale, i trattamenti che contribuiscono a gestire la seborrea includono:

  • Integratori di acidi grassi omega-3
  • Shampoo o spray ad azione antiseborroica
  • Corticosteroidi (ad esempio, prednisone)
  • Retinoidi
  • Ciclosporina orale (Atopica®)
  • Antibiotici per il trattamento delle infezioni batteriche secondarie

Prognosi

La prognosi in caso di dermatite seborroica si basa sulle condizioni e sull’entità della seborrea specifiche del cane. La prognosi è migliore nel caso in cui venga identificata e trattata una causa sottostante. Il veterinario discuterà con il proprietario un piano diagnostico e terapeutico formulati appositamente per il cane allo scopo di favorire la gestione di questa condizione comune e spesso frustrante.

Fonti

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