La cura del pelo è un aspetto fondamentale per la salute e il benessere del cane. Tuttavia, molti proprietari di animali domestici commettono l’errore di utilizzare shampoo umani, pensando che siano adatti anche ai loro amici a quattro zampe. In questo articolo, spiegheremo perché questa pratica può essere dannosa e come scegliere lo shampoo giusto per il tuo cane.
Differenze tra pelle umana e pelle canina
La pelle, il più grande organo del corpo, svolge un ruolo cruciale nella protezione da agenti esterni. Tuttavia, la pelle umana e quella canina presentano differenze significative che influenzano la scelta dei prodotti per l’igiene.
Ph
Il pH, che misura l’acidità o l’alcalinità, è fondamentale per l’equilibrio della pelle. La pelle umana ha un pH leggermente acido (4.5-5.5), che la protegge da batteri e funghi. La pelle canina, invece, ha un pH più neutro o leggermente alcalino (6.0-7.5). L’uso di shampoo umani, formulati per un pH acido, può alterare l’equilibrio della pelle canina, rendendola più vulnerabile a infezioni e irritazioni.
Spessore
La pelle canina è generalmente più sottile di quella umana, specialmente in alcune razze. Questa maggiore delicatezza la rende più sensibile agli ingredienti aggressivi presenti negli shampoo umani, che possono causare irritazioni e secchezza.
Struttura del pelo
Il pelo canino ha una struttura diversa da quella dei capelli umani. Il pelo è più denso e spesso, e la pelle produce più sebo per mantenerlo lubrificato. Gli shampoo umani, formulati per capelli, possono rimuovere eccessivamente il sebo, rendendo il pelo opaco e secco.
Perché non usare lo shampoo umano sul cane
L’utilizzo di shampoo formulati per l’uomo sulla pelle del cane può scatenare una serie di reazioni avverse, compromettendo l’integrità e la funzionalità della barriera cutanea.
Alterazione del pH cutaneo
La pelle del cane, con il suo pH tendenzialmente neutro o leggermente alcalino, richiede prodotti specifici per mantenere l’equilibrio. L’uso di shampoo umani, formulati per un pH acido, può alterare questo equilibrio, favorendo la proliferazione di batteri e funghi patogeni. Questa alterazione può indebolire le difese naturali della pelle, rendendola più suscettibile a infezioni e irritazioni.
Irritazioni e secchezza
Gli ingredienti aggressivi presenti negli shampoo umani, come i solfati e i tensioattivi, possono rimuovere eccessivamente il sebo, l’olio naturale che protegge la pelle del cane. Questo può causare secchezza, prurito, arrossamento e desquamazione, fino a dermatiti più gravi.
Reazioni allergiche
Profumi artificiali, coloranti e conservanti presenti negli shampoo umani possono scatenare reazioni allergiche nei cani sensibili. Le manifestazioni allergiche possono variare da prurito intenso ed eruzioni cutanee a perdita di pelo e, in casi gravi, difficoltà respiratorie.
Danni al pelo
L’alterazione del pH e la rimozione eccessiva di sebo possono compromettere la lucentezza e la morbidezza del pelo, rendendolo opaco, secco e fragile. Inoltre, l’uso prolungato di shampoo umani può causare la rottura del pelo e la formazione di nodi.
Squilibrio del microbioma cutaneo
La pelle del cane ospita un complesso ecosistema di microrganismi benefici, il microbioma cutaneo, che svolge un ruolo cruciale nella protezione contro agenti patogeni. L’uso di shampoo non specifici può alterare questo equilibrio, favorendo la crescita di microrganismi nocivi e aumentando il rischio di infezioni cutanee. Una pelle non sana è più vulnerabile all’attacco di parassiti esterni, come pulci e zecche.
Ingredienti da evitare negli shampoo per cani
Quando scegli uno shampoo per il tuo cane, è importante evitare prodotti che contengono:
- Parabeni: conservanti chimici che possono interferire con il sistema endocrino e causare irritazioni cutanee.
- Solfati (SLS, SLES): detergenti aggressivi che possono seccare la pelle e il pelo, causando irritazioni.
- Profumi artificiali: possono causare allergie e irritazioni cutanee, soprattutto nei cani con pelle sensibile.
- Coloranti artificiali: possono causare reazioni allergiche e irritazioni cutanee.
- Alcool: può seccare la pelle e il pelo, causando irritazioni.
- Olio minerale e petrolati: possono ostruire i pori e causare irritazioni.
Consigli per scegliere lo shampoo giusto
La scelta dello shampoo ideale dipende dalle esigenze specifiche del tuo cane:
Tipo di pelo
Per i cani a pelo corto, è consigliabile optare per shampoo che puliscano delicatamente senza seccare la pelle. I cani a pelo lungo, invece, necessitano di shampoo che aiutino a districare i nodi e a prevenire la formazione di grovigli. Per i cani a pelo riccio, sono ideali shampoo che mantengano l’idratazione e definiscano i ricci. Infine, i cani a pelo ispido traggono beneficio da shampoo che ammorbidiscano il pelo e riducano la ruvidezza.
Sensibilità della pelle
Se il tuo cane ha la pelle sensibile o allergica, è fondamentale scegliere shampoo ipoallergenici, privi di profumi e coloranti artificiali, per minimizzare il rischio di irritazioni. I cani con pelle secca, invece, necessitano di shampoo idratanti, arricchiti con ingredienti come aloe vera, avena o oli naturali. Al contrario, i cani con pelle grassa traggono beneficio da shampoo che regolino la produzione di sebo, senza seccare eccessivamente la pelle.
Problemi specifici
In caso di dermatite o forfora, è essenziale utilizzare shampoo medicati specifici, prescritti dal veterinario, per trattare le condizioni sottostanti. Se il tuo cane ha pulci o zecche, sono necessari shampoo antiparassitari, formulati per eliminare i parassiti e prevenire le infestazioni. Per i cani che si grattano spesso, sono consigliati shampoo lenitivi.
Età
I cuccioli richiedono shampoo delicati, formulati appositamente per la loro pelle sensibile, mentre i cani anziani necessitano di shampoo idratanti, per compensare la riduzione della produzione di sebo.
Ingredienti naturali
È sempre preferibile scegliere shampoo con ingredienti naturali e biologici, come aloe vera, avena, camomilla, olio di cocco, ecc., evitando shampoo con ingredienti aggressivi, come parabeni, solfati, profumi artificiali e coloranti artificiali.
Ogni quanto lavare il cane
Non esiste una regola fissa per la frequenza dei bagni, poiché dipende dal tipo di pelo, dallo stile di vita e dalle sue esigenze individuali. In generale, è meglio limitare i bagni allo stretto necessario, per preservare la naturale idratazione della pelle. Il tuo veterinario, conoscendo il tuo cane, potrà consigliarti la frequenza ideale per mantenerlo pulito e in salute.
Alternative naturali e rimedi casalinghi
L’uso di alternative naturali e rimedi casalinghi per la pulizia del cane può sembrare allettante, ma è fondamentale approcciarsi a questi rimedi con estrema cautela. Pur non sostituendo gli shampoo specifici per cani, questi rimedi possono essere utili in situazioni particolari o per cani con esigenze specifiche, sempre sotto la guida del veterinario.
Aceto di mele diluito
L’aceto di mele diluito è spesso citato per le sue proprietà riequilibranti del pH cutaneo, grazie alla sua acidità che può aiutare a ripristinare l’acidità naturale della pelle del cane, creando un ambiente sfavorevole alla crescita di lieviti e batteri. Tuttavia, è importante ricordare che la sua efficacia dipende da una corretta diluizione, generalmente una parte di aceto in dieci parti d’acqua, per evitare irritazioni. Inoltre, è bene non utilizzarlo su ferite aperte o pelle particolarmente sensibile, e assicurarsi che non entri in contatto con gli occhi del cane.
Farina d’avena
La farina d’avena, in particolare quella colloidale finemente macinata, è apprezzata per la sua capacità di lenire la pelle irritata e pruriginosa, grazie alle sue proprietà antinfiammatorie e idratanti. Può essere sciolta nell’acqua del bagno o applicata localmente come impacco. Tuttavia, è importante utilizzare farina d’avena pura, senza additivi, per evitare reazioni indesiderate.
Bicarbonato di sodio
Il bicarbonato di sodio, noto per la sua azione deodorante, può essere utile per rimuovere odori sgradevoli dal pelo del cane, grazie alla sua capacità di neutralizzare gli acidi grassi volatili prodotti dai batteri. Tuttavia, è fondamentale utilizzarlo con moderazione, preparando una soluzione molto diluita, circa un cucchiaino in un litro d’acqua, per prevenire la secchezza cutanea. L’uso frequente è sconsigliato, in quanto può alterare il pH della pelle del cane.
Oli essenziali
Alcuni oli essenziali, come quelli di lavanda o camomilla, sono spesso decantati per le loro proprietà calmanti e lenitive. Tuttavia, è essenziale ricordare che sono sostanze altamente concentrate e potenzialmente tossiche per i cani se usate impropriamente. La diluizione in un olio vettore, come l’olio di cocco, è indispensabile, così come il consulto del veterinario per determinare le dosi appropriate. Inoltre, è necessario assicurarsi che il cane non sia allergico e che gli oli siano di alta qualità.
Alcuni oli essenziali da evitare assolutamente sono l’olio di tea tree, l’olio di pino e l’olio di menta piperita, in quanto possono essere tossici per i cani anche in piccole quantità.
Conclusione
In ogni caso, la regola d’oro è consultare sempre il veterinario prima di utilizzare qualsiasi rimedio casalingo, specialmente se il cane soffre di problemi cutanei o allergie.
Prima di applicare qualsiasi rimedio su tutto il corpo, è essenziale testarlo su una piccola area di pelle, evitando il contatto con occhi, naso e bocca. In caso di irritazione o reazione avversa, interrompere immediatamente l’uso.
Si sconsiglia l’uso di rimedi casalinghi su cuccioli o cani anziani senza la supervisione del veterinario.
Domande e risposte
Anche se gli shampoo per bambini sono delicati, non sono formulati per il pH della pelle canina. È sempre meglio usare uno shampoo specifico per cani.
La frequenza dipende dal tipo di pelo, dallo stile di vita e dalle esigenze individuali del cane. In generale, è meglio lavarlo solo quando necessario. Il tuo veterinario può consigliarti la frequenza ideale.
Si, lo shampoo a secco può essere una buona alternativa al bagno tradizionale in determinate occasioni, come ad esempio in inverno, quando le temperature sono molto basse, o quando il cane è anziano o debilitato. È comunque bene non abusarne, e chiedere consiglio al veterinario.
I cuccioli hanno la pelle molto delicata e richiedono shampoo specifici per cuccioli, che sono più delicati e non irritanti.
In caso di ferite aperte o lesioni cutanee, è bene evitare il bagno fino a completa guarigione. Chiedi consiglio al tuo veterinario.
Fonti
- Lovejoy J. – Can You Use Human Shampoo on Dogs? – PetMD
- Reisen J. – Can You Use Human Shampoo on Dogs? – American Kennel Club