Alito cattivo nel gatto: cause, diagnosi e trattamento

L’alito cattivo nel gatto, altrimenti detto alitosi, di solito presenta cause orali, sebbene talvolta possa essere provocato da altri processi patologici. In commercio esistono svariati prodotti che possono essere di utilità per trattare questo problema, tra cui spazzolino, dentifricio e snack specifici che possono contribuire a minimizzare il tartaro o a rinfrescare l’alito del gatto.

Cause dell’alito cattivo nel gatto

Anzitutto è importante identificare e trattare qualsiasi patologia sottostante che possa causare l’odore sgradevole, tra cui:

  • Ossa o peli intrappolati nella cavità orale
  • Ulcerazione orale
  • Corpi estranei nella cavità orale
  • Neoplasia orale (tumori della bocca)
  • Patologie polmonari, come il cancro ai polmoni
  • Periodontite (infiammazione del tessuto che circonda il dente)

I sintomi a cui prestare attenzione

  • Secrezioni orali
  • Dolore orale
  • Fuoriuscita di sangue dalla cavità orale
  • Difficoltà a mangiare
  • Abbattimento

alito cattivo gatto

Diagnosi

Le cure veterinarie dovrebbero includere esami diagnostici atti a determinare la causa sottostante dell’alitosi e a contribuire alla formulazione del successivo trattamento. Alcuni tra questi esami includono:

  • Anamnesi completa ed esame fisico
  • Esame completo della cavità orale (può richiedere una breve anestesia)
  • Radiografie orali complete
  • Sondaggio parodontale per identificare patologie parodontali e della gengiva (mediante l’ausilio di una sonda parodontale per la valutazione dell’interfaccia dente-gengiva)

Trattamento dell’alito cattivo nel gatto

La terapia ottimale di qualsiasi condizione medica grave o persistente dipende dall’emissione di una diagnosi corretta. Esistono numerose potenziali cause di alitosi e prima di procedere al trattamento, è importante identificare la causa sottostante. La terapia iniziale dovrebbe mirare alla causa sottostante. Questo trattamento può includere:

  • Rimozione del corpo estraneo (se presente)
  • Trattamento di eventuali neoplasie orali
  • Terapia parodontale e levigatura radicolare (pulizia dei denti sotto le gengive)

Cosa fare a casa

Le raccomandazioni dipenderanno dalla causa sottostante del problema. Quanto segue può essere di utilità per contribuire a risolvere l’alitosi:

  • Spazzolare quotidianamente i denti del gatto. Sarà il veterinario a suggerire quale spazzolino e dentifricio utilizzare.
  • Spruzzare una soluzione allo 0,12% di clorexidina (prescritta dal veterinario) nella bocca del gatto una volta al giorno per 7-14 giorni.
  • Seguire le raccomandazioni alimentari suggerite dal veterinario. Esistono linee alimentari specifiche che possono essere di beneficio, tra cui Hill’s Prescription Diet T/D®.
  • Valutazione da parte del veterinario qualora l’alitosi dovesse persistere
Fonti

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