Spesso, a seguito di un pasto abbondante o dopo aver consumato una bevanda, molte persone possono sperimentare il noto fenomeno del “ruttino”. Allo stesso modo, durante le calde giornate estive, può capitare che i cani ruttino dopo aver bevuto molta acqua. Questo ci fa chiedere se anche i gatti siano soggetti a questo fenomeno e se possa essere considerato normale per loro.
Il rutto nel gatto è normale?
I gatti domestici tendono a ruttare raramente. In genere, non emettono rutti a seguito di un pasto. Tuttavia, se questo accade, potrebbe essere un segnale di anomalie che richiede l’attenzione del veterinario.
Va considerato, infatti, che il sistema respiratorio del gatto dipende principalmente dalle vie nasali, il che rende l’accumulo di aria in eccesso nel tratto gastrointestinale meno comune rispetto ad altre specie animali.
Perché il gatto rutta?
In presenza di disturbi gastrointestinali, molteplici fattori possono contribuire alla produzione di suoni anomali. Problemi quali stomaco sensibile, boli di pelo, reflusso acido e indigestione possono aumentare le probabilità di eruttazione nel gatto.
L’eruttazione nel gatto potrebbe essere un sintomo di esofagite, un’infiammazione dell’esofago, spesso associata a disturbi gastrointestinali. L’esofagite può insorgere a seguito della somministrazione di farmaci per via orale, a causa dell’effetto abrasivo del farmaco sulle pareti dell’esofago durante il passaggio verso lo stomaco.
In alcuni casi, il gatto può ingerire aria in eccesso in seguito alla somministrazione di farmaci o snack, provocando l’emissione di suoni anomali.
Se il tuo gatto mostra sintomi digestivi persistenti, potrebbero essere indicativi di una malattia infiammatoria intestinale felina (IBD). Le IBD sono un gruppo di malattie che colpiscono il sistema digestivo del gatto e si manifestano con uno stato infiammatorio che coinvolge l’intero tratto gastrointestinale. L’eruttazione è uno dei sintomi possibili, insieme a perdita di peso, vomito, diarrea, letargia, sangue nelle feci e inappetenza.
L’eruttazione può anche verificarsi in seguito a una procedura anestetica, in cui i muscoli coinvolti nella digestione sono temporaneamente colpiti. Questa causa è poco frequente, ma può verificarsi dopo un intervento chirurgico o anestetico. In tal caso, l’eruttazione scompare rapidamente una volta passato l’effetto dell’anestesia.
Quando è bene preoccuparsi?
Se il gatto emette rutti sporadici anche a distanza di anni, questo non dovrebbe destare preoccupazione in quanto non sempre è presente un problema sottostante che causa questi episodi. Tuttavia, il rutto può verificarsi ogni volta che il gatto ingerisce aria in eccesso, ad esempio se le sue abitudini o attività quotidiane comportano una maggiore ingestione di aria.
In ogni caso, se il tuo gatto emette rutti frequenti o eccessivi, è consigliabile rivolgersi al veterinario il prima possibile.
La presenza di sintomi concomitanti, come congestione nasale, tosse secca o conati di vomito eccessivi, può indicare la presenza di un problema sottostante che richiede un intervento medico.
Cosa devo fare se il mio gatto emette rutti?
Se il tuo gatto presenta frequenti episodi di eruttazione accompagnati da difficoltà respiratorie o sintomi gastrointestinali, è fondamentale fissare un appuntamento con il veterinario il prima possibile per escludere la presenza di una grave patologia.
Ti suggeriamo inoltre di registrare un video dell’animale durante un episodio di eruttazione o qualsiasi altro suono insolito per poterlo mostrare al veterinario durante la visita.
Se il gatto è stato recentemente sottoposto a una procedura chirurgica o è in trattamento per una patologia, verifica con il veterinario se la frequenza degli episodi di eruttazione cambia in relazione alla terapia.
In caso di esofagite da farmaci per via orale, potrebbe essere necessario somministrare ulteriori farmaci per favorire la guarigione del rivestimento dell’esofago.
I gatti affetti da malattia infiammatoria intestinale possono trarre beneficio da una dieta di alta qualità che fornisca la massima densità di nutrienti e sia facilmente digeribile. Una dieta appropriata contribuisce a produrre movimenti intestinali regolari e a eliminare le cause comuni di irritazione gastrica o disturbi allo stomaco. Il veterinario può consigliarti una dieta specifica per le esigenze del tuo gatto.
Durante i pasti e la somministrazione di farmaci, assicurati di offrire acqua al gatto per evitare l’ingestione di aria in eccesso. Inoltre, se il gatto mangia troppo velocemente, prova a somministrargli più pasti piccoli durante il corso della giornata per evitare che ingerisca aria in eccesso. Potresti anche valutare l’acquisto di una ciotola anti-ingozzamento (puzzle bowl) per prolungare il tempo che il gatto impiega per mangiare.
Fonti
- Stephanie Betbeze, DVM – Do Cats Burp? – PetMD